Dopo la FP1 sul bagnato, ecco che nel venerdì pomeriggio del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike impegnato al Circuito de Jerez – Angel Nieto per l’ultimo Round del 2023 si entra davvero nel vivo. Il leader della classifica Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) cade in curva 6, forse anche per via della pressione portata dal rivale nella lotta per il titolo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK).

Razgatlioglu al comando, Bautista terzo nonostante una caduta

Razgatlioglu inizia bene questo suo ultimo weekend con il blu Yamaha e per diverso tempo in pista segue Bautista. Nel 2021 il turco a Jerez ha vinto due gare e quest’anno punta a rinviare la festa dello spagnolo. A fine giornata ha il miglior tempo mentre il compagno di box Andrea Locatelli è nono.

Bautista inizia a girare forte ma a circa mezz’ora dalla fine del turno cade in curva 6. Torna in pista quando mancano poco più di 20 minuti alla conclusione e alla bandiera a scacchi è terzo davanti al compagno di box Michael Ruben Rinaldi, al suo ultimo weekend nel team ufficiale Ducati.

Gli Indipendenti vanno davvero forte

Ottimo secondo tempo per Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team), con il compagno di squadra Dominique Aegerter che è quinto e che si è reso di un gran numero nei minuti conclusivi in curva 6. Sesto crono per Philipp Oettl (Team GoEleven) davanti a Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW), a terra in curva 8. Ottavo posto provvisorio per Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team).

BMW E HONDA: i piloti ufficiali in lotta per un posto in top ten

Decimo posto per Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) che punta a terminare bene la sua esperienza con il team ufficiale sulla pista in cui ha vinto nel 2020. 12^ piazza nel combinato per Michael van der Mark. Iker Lecuona (Team HRC) e Xavi Vierge conoscono bene la pista di Jerez e al momento sono rispettivamente 11° e 18°.

INDIETRO: Rea 13° nell’ultimo venerdì con Kawasaki, confermato il suo capotecnico in Yamaha per il 2024

Tanta difficoltà per Kawasaki, con Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che è soltanto 13° davanti ad Axel Bassani (Motocorsa Racing) mentre Alex Lowes è caduto in curva 1 ed è 16°. Dopo il Round Rea svolgerà il test con Yamaha e avrà come capotecnico Andrew Pitt, come confermato nell’intervista rilasciata nel corso del venerdì dal Team Principal Paul Denning. Pere Riba resterà in KRT anche se non si è sbilanciato su quale sarà il suo ruolo e con quale pilota.

Una sorpresa in vista?

15° tempo Lorenzo Baldassarri (GMT94 Yamaha) nonostante una caduta in curva 6, mentre Loris Baz (Bonovo Action BMW) è 17°. 19° crono per Hafizh Syahrin (PETRONAS MIE Racing Honda Team) che precede Tito Rabat (Kawasaki Puccetti Racing), con il team di Manuel Puccetti che in questo fine settimana ha a disposizione due ZX-10RR ufficiali. 21° posto per il campione nella IDM Superbike Florian Alt (Holzhauer Racing Promotion) davanti a Gabriele Ruiu (Bmax Racing), autore di un brutto highside in curva 13 che ha portato all’esposizione delle bandiere rosse. Leandro ‘Tati’ Mercado (PETRONAS MIE Racing Honda Team) in questo weekend prende il posto di Eric Granado e a fine giornata è 23° mentre la classifica è completata da Oliver Konig (Orelac Racing MOVISIO), caduto in curva 6.

Questi sono i primi sei nel venerdì del WorldSBK, per la classifica completa clicca qui:

1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 1’40.312

2. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.244

3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +0.320

4. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.398

5. Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.511

6. Philipp Oettl (Team GoEleven) +0.546

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